Dagli estrogeni al testosterone, dall'insulina all'ormone della crescita, nell'organismo ne circolano più di 50, le cui variazioni anomale possono aprire la porta ai tumori
Gli ormoni hanno un ruolo chiave contro il cancro: almeno un tumore su 4 dipende infatti da squilibri ormonali. Dagli estrogeni al testosterone, dall'insulina all'ormone della crescita, nell'organismo ne circolano più di 50, le cui variazioni anomale possono aprire la porta ai tumori. Dai più noti cancro del seno (il 16% di tutti i tumori) a quello della prostata (il 9% dei tumori maschili) e della tiroide (il 5,7%), ma anche ovaio, endometrio, e i tumori del tratto digerente per i quali è sempre più evidente il ruolo dell'insulina e del diabete, fino al cancro del polmone, in cui squilibri degli ormoni sessuali entrano in sinergia negativa con il tabacco. Emerge da uno studio Usa pubblicato su Experimental Biology and Medicine. Gli esperti della Società Italiana di Endocrinologia (Sie), a Siracusa per il V Congresso Nazionale di Endocrinologia Oncologica, richiamano l'attenzione sull'importanza degli ormoni per strategie di prevenzione, diagnosi e trattamento delle patologie oncologiche associate ad alterazioni ormonali. Il livello di ormoni oscilla in corrispondenza dell'età ma anche in relazione ad alimentazione e stili di vita (alcol, sedentarietà, obesità, fumo) e bisogna dargli ascolto come un campanello di allarme.
Lo studio, pubblicato su JAMA Oncology, affronta un problema importante nel cancro alla prostata: come separare la forma a crescita lenta della malattia, che difficilmente causa danni, dal cancro più aggressivo
Un gruppo di scienziati ha ideato un sistema che sfrutta le citochine, facendo in modo che queste molecole si localizzino efficacemente all’interno delle neoplasie
Obesità, diabete, malattie della tiroide, infertilità, osteoporosi. Problemi di salute molto diffusi che hanno un comune denominatore: le alterazioni ormonali
Si tratta della prima terapia a base di CAR-T mirata all’antigene di maturazione delle cellule B (BCMA) approvata dalla Commissione europea per il trattamento di pazienti con mieloma multiplo recidivato e refrattario che abbiano ricevuto almeno una l
Obesità, diabete, malattie della tiroide, infertilità, osteoporosi. Problemi di salute molto diffusi che hanno un comune denominatore: le alterazioni ormonali
Applicata un'innovativa procedura per via endoscopica che consente l'asportazione della tiroide dall'interno della bocca, attraverso piccole incisioni praticate sotto il labbro inferiore
Sono i risultati positivi di un’analisi di efficacia ad interim pianificata dello studio Dreamm-7, appena diffusi da Gsk, che valuta belantamab mafodotin come trattamento di seconda linea per il mieloma multiplo recidivante o refrattario
Cozzi: Tecnologia e nuovi farmaci stanno trasformando sempre di più l’approccio al paziente diabetico, ma formazione e accesso alle cure devono guidare il cambiamento
Il professionista ha la possibilità di confrontare i dati in suo possesso con quelli acquisiti dall’Agenzia delle Entrate, visionando la propria dichiarazione precompilata, che sarà disponibile a partire dal prossimo 30 aprile
"Le farmacie rappresentano sempre più un punto di riferimento per la collettività e per il servizio sanitario nazionale costituendo spesso il presidio sanitario più prossimo per i cittadini"
Laiga: "Se si vuole dare un concreto aiuto alla maternità dopo la nascita, sarebbe più sensato investire tali soldi per rimediare ai gravi tagli al personale sanitario degli ultimi anni"
L’infezione prolungata ha portato all’emergere di una nuova variante immuno-evasiva a causa dell’ampia evoluzione all’interno dell’ospite. Il paziente è poi deceduto
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